La comparsa di febbre nel paziente che soffre di epilessia è sempre un pericoloso campanello di allarme. Un rialzo della temperatura è spesso infatti  causa di crisi convulsive. La dieta tuttavia si è dimostra efficace nel contrastare l’insorgenza delle crisi nonostante la febbre alta. Anche in questi momenti è necessario mantenere un’adeguata idratazione somminis trando liquidi privi di zucchero senza alcuna restrizione e concordare con il medico di famiglia e l’equipe ospedaliera, il trattamento farmacologico ideale per la gestione dei sintomi. I normali livelli di chetosi e di glicemia possono alterarsi durante stati di malattia ed una manipolazione del rapporto chetogenico potrebbe rappresentare una strategia per  mantenere i livelli di chetosi entro i range terapeutici individuali. E’ estremamente importante che il medico pediatra/neurologo adatti l’eventuale terapia farmacologica alla regola principale della dita: zero zuccheri. I farmaci somministrati per tanto dovranno essere privi di zuccheri o analoghi.

Febbre