• Una bilancia alimentare di precisione: la precisione deve essere di minimo 1g, ovviamente in commercio esistono bilance con una precisione maggiore, sta voi stabilire in base al budget di spesa quale acquistare. Per pesare in modo preciso e accurato è bene assicurarsi di pesare su una superficie piana e liscia lontano da altri apparecchi elettronici che possono causare interferenze, l’ideale sarebbe di spruzzare la bilancia con uno spray antistatico periodicamente. Appena acquistata la bilancia prendersi un po’ di tempo per impratichirsi con l’uso e verificare che con pesate ripetute dello stesso alimento non diamo valori molto differenti della pesata (segno di cattiva qualità del prodotto o batteria scarica). Nel caso non si disponga di una bilancia collegabile alla presa elettrica assicurarsi di avere sempre qualche batteria di ricambio, è buona norma imparare la durata approssimativa delle batterie non affidandosi agli indicatori sui display che possono risultare anche molto imprecisi;
  • Un set di tupperware da utilizzare per la conservazione delle ricette in freezer e/o in frigo, è bene possedere un set apposito per i pasti chetogenici da non utilizzare per la conservazione di pasti contenti zuccheri o carboidrati che possono rimanere in tracce dentro ai contenitori.
  • Sacchetti da freezer di diverse dimensioni: questi possono tornare utili per surgelare il cibo in mono porzioni in modo tale che al momento della preparazione dei pasti sia sufficiente scongelare i sacchetti con gli ingredienti necessari già pesati e porzionati in precedenza.
  • Una paletta da torta in siliconeper omogeneizzare gli alimenti e raccogliere ogni residuo di cibo dai contenitori utilizzati per la preparazione dei pasti;
  • Una borsa ermetica per alimenti: questa torno molto utile nel caso di gite, vacanze, merenda a scuola e tutte le occasioni in cui è necessario portarsi da casa uno o più pasti
  • Etichette e pennarelli adatti ad essere congelati:tornano utili quando si vuole segnare il nome del pasto ed eventuali note sui contenitori utilizzati per surgelare e conservare pasti e alimenti porzionati
  • Un biberon o una borraccia con beccuccio facilitante la suzione e chiaro riferimento alle capacità di volume in ml;
  • Una pentola/padella anti aderente;
  • Un refrigeratore e un surgelatore funzionante;
  • Un forno per la cottura;
  • Uno sbattitore elettrico;
  • Un trituratore elettrico;

Non è necessario acquistare materiale o accessori molto costosi soprattutto all’inizio della terapia. Molte famiglie acquistano gelatiere, macchine per il pane, ecc… quando la dieta chetogenica si basa soprattutto su preparazioni in padella e in forno classico. Si consiglia quindi di acquistare certi prodotti solo in un secondo momento quando si è preso confidenza con la dieta, le sue preparazioni e se ne sente la reale necessità.

NB: si sconsiglial’utilizzo di utensili in legno.

Per facilitare sia l’organizzazione della spesa alimentare sia la creatività nella proposta dei piatti, si consiglia alla famiglia di: 

  • Dedicare un ripiano del refrigeratore agli alimenti chetogenici spostando gli alimenti “pericolosi” e cioè contenenti zuccheri che il paziente potrebbe accidentalmente mangiare, in posti non raggiungibili;
  • Preparare con calma e attenzione più porzioni dello stesso alimento da conservare e somministrare al bisogno,
  • Raggruppare le ricette più gradite in un diario così fa facilitare la scelta;
  • Distribuire il materiale fornito dall’equipe medica anche agli altri membri della famiglia e agli amici più a contatto con il paziente così da prevenire possibili errori.
Iniziare la dieta, Kit per os