Il termine chetogenico significa in grado di produrre corpi chetonici. Ad oggi sono stati validati diversi protocolli dietetici in grado di indurre e modulare una chetosi costante. Si caratterizzano per la precisa riduzione dell’apporto qualitativo e quantitativo di glucidi e zuccheri nelle loro diverse forme e prevedono un aumento dell’apporto di grassi e/o di proteine. Quando questi trattamenti sono utilizzati per scopi terapeutici, l’apporto calorico di queste proposte dietetiche rispetta i fabbisogni del paziente. Tutti i protocolli necessitano di un attenta supplementazione vitaminico-minerale. Le diete chetogeniche approvate e riconosciute dalla comunità scientifica sono:
– La Dieta chetogenica Classica
-La variante con integrazione di MCT
-La dieta a base di oli MCT (MCT)
-La dieta di Atkins Modificata (MAD)
-La dieta a basso indice glicemico (LGIT)
![](https://www.dietachetogenica.unimore.it/wp-content/uploads/2020/03/Schermata-2020-03-11-alle-13.32.40-1024x918.png)
L’avvio della terapia e la scelta del protocollo è rimandata alla valutazione del medico che ha in carico il paziente, il quale deve valutare il rapporto rischio/beneficio prima di iniziare o escludere il trattamento.
Di seguito sono riportate graficamente le principali differenze dei diversi protocolli chetogenici
![](https://www.dietachetogenica.unimore.it/wp-content/uploads/2020/04/Schermata-2020-04-09-alle-22.35.22-717x1024.png)